Indagine Mosaico

Patologie autoimmuni croniche: 1 paziente  su 4 non segue la terapia.

I più aderenti alle cure sono i soggetti con patologie osteoarticolari, i più ''indisciplinati'' sono gli psoriasici

Un paziente su quattro che soffre di una patologia autoimmune cronica come artrite reumatoide, spondilite anchilosante, malattia di Crohn, colite ulcerosa, psoriasi e artrite psoriasica non aderisce alle terapie prescritte, e decide autonomamente di sospendere il trattamento momentaneamente o in maniera definitiva nonostante la possibilità di andare incontro a un peggioramento delle condizioni di salute. Il dato arriva dalla prima ricerca italiana di confronto sull’aderenza alle terapie nelle patologie autoimmuni, “L’aderenza alle terapie nelle patologie autoimmuni”, condotta da Doxa Pharma e promossa dall’Associazione Nazionale Malati Reumatici (ANMAR), dall’Associazione Nazionale per le Malattie Infiammatorie Croniche dell’Intestino (AMICI Onlus) e dall’Associazione Nazionale Amici per la Pelle (ANAP Onlus) nell'ambito del progetto "Mosaico".

Dall'indagine emerge che l’aderenza alle terapie varia in base alla patologia di cui si soffre: mentre, infatti, tra le persone con psoriasi sono circa il 50% coloro che dichiarano di non seguire le indicazioni del medico, la percentuale scende al 44% tra chi viene colpito da malattie infiammatorie croniche intestinali (malattia di Crohn e colite ulcerosa) e al 40% tra chi soffre di artrite psoriasica. I più aderenti risultano invece i pazienti affetti da patologie osteoarticolari che solo nel 36% dei casi dichiarano di avere un basso tasso di adesione al trattamento.

“Il nostro auspicio - afferma Salvo Leone, direttore generale AMICI Onlus - è che la ricerca Mosaico sull'aderenza alle terapie nelle patologie autoimmuni, unica nel suo genere in Europa, rappresenti uno strumento di conoscenza profonda di questo fenomeno e in quanto tale suggerisca ai professionisti della salute, ai pazienti ma anche ai decisori in campo sanitario come aumentare l'aderenza alle terapie, soprattutto per i malati cronici”.

La ricerca ha coinvolto medici e pazienti: complessivamente, tra il 7 luglio e il 24 ottobre 2014, sono stati intervistati 243 specialisti, di cui 117 reumatologi, 76 gastroenterologi e 50 dermatologi; 1.017 pazienti di cui 233 con patologie osteoarticolari (artrite reumatoide e spondilite anchilosante), 449 con patologie gastriche (malattia di Crohn e colite ulcerosa), 273 con malattie dermatologiche (psoriasi) e 62 con artrite psoriasica. La ricerca è stata condotta attraverso la somministrazione di questionari autocompilati.  

Fonte: Sole 24 Ore Salute