Rassegna Stampa

Pubblichiamo una lista degli articoli relativi all'evento di sensibilizzazione sulle ICA in Senato, promosso da AMICI Onlus, in cui è stata annunciata la nascita dell’Associazione Parlamentare per la Tutela delle persone con Malattie Infiammatorie Croniche dell’Intestino. Buona lettura!

Agenzia Dire

SALUTE. NASCE ASSOCIAZIONE PARLAMENTARE PER TUTELA PERSONE CON MALATTIE INTESTINO

DIR1073 3 SAL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT SALUTE. NASCE ASSOCIAZIONE PARLAMENTARE PER TUTELA PERSONE CON MALATTIE INTESTINO PARTECIPAZIONE TRASVERSALE DELLE FORZE POLITICHE, INVESTIMENTI ANCHE NEL PNNR (DIRE) Roma, 31 mar. - Si stima che ogni anno, grazie ai dati di Cittadinanzattiva, vi siano tra i 500 e i 700mila casi di infezioni correlate all'assistenza sanitaria nelle strutture ospedaliere e anche in ambito domiciliare, con un numero molto piu' ridotto. Un paziente su 15 contrae un'infezione, detta appunto ICA, in ambito ospedaliero mentre solo 1 paziente su 100 nel corso dell'assistenza domiciliare. Ripensare a questi numeri in una pandemia, ai suoi esordi, quando molti dei pazienti che hanno perso la vita o si sono ammalati per Covid lo hanno contratto in ospedale, e' stata una delle piu' grandi sfide a cui l'assistenza sanitaria, la politica e le istituzioni hanno trovato una soluzione con percorsi speciali ma su cui serve ancora lavorare molto. Da questa consapevolezza e necessita', nasce l'Associazione parlamentare per la tutela delle persone con malattie infiammatorie croniche dell'INTESTINO, presentata oggi in conferenza stampa in sala Nassiryia al Senato, per iniziativa della Senatrice di Forza Italia Alessandra Gallone e alla presenza di Maria Rizzotti, senatrice di Forza Italia, Paola Binetti, senatrice Udc, Rossana Boldi, senatrice della Lega, Elena Carnevali, deputato del Partito Democratico, Annamaria Parente, senatrice di Italia Viva, e Roberto Zaffini. Nel corso dell'evento sono stati raccolti anche gli interventi di Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Salute, Enrica Previtali, presidente Amici Onlus, Guendalina Graffigna, Marco Daperno, Giuseppe Quintavalle. A moderare, il Professor Alessandro Armuzzi, Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs e componente Comitato Medico Scientifico Amici Onlus.

ASSOCIAZIONE RICHIAMA ATTENZIONE POLITICA SU PATOLOGIA INVALIDANTE "La patologia infiammatoria e' invalidante sia dal punto di vista fisico che psicologico e mentale, ci siamo quindi risoluti a creare questa associazione parlamentare per promuovere il diritto di cura per queste patologie e per garantirne il diritto costituzionale per tutti - spiega Gallone presentando l'associazione. "Nel mondo ci sono 3,5 milioni di persone che soffrono di questa patologia e 250mila solo in Italia, ma questa patologia non e' solo innata, come il morbo di Crohn ma connessa a fattori di stress. E dopo questa pandemia - evidenzia la Senatrice - c'e' da ipotizzare che possa esserci un aumento della patologia tra la popolazione su cui dover intervenire". L'associazione nasce quindi con l'intento di far convogliare gli sforzi della politica ed istituzionale su queste patologie nello specifico, che la stessa Senatrice Udc Paola Binetti ricorda che possono "rientrare anche nell'ambito delle malattie rare e che quindi necessitano di attenzione particolare" ma anche di lavorare su alcuni elementi a queste patologie legate: la necessita' di cure presso strutture ospedaliere, motivo per cui sono stati predisposti accessi speciali durante il Covid e che vanno rafforzati in ragione dei casi di ICA, ma anche la consapevolezza dei pazienti e la formazione di operatori sanitari.

INDAGINE SU INFEZIONI CORRELATE ALL'ASSISTENZA (ICA): PEGGIORAMENTO CON IL COVID A tal proposito, Guendalina Graffigna, docente alla Cattolica di Milano, ha realizzato per Amici onlus, associazione che si occupa delle malattie infiammatorie croniche dell'INTESTINO, un'indagine sull'assistenza, intervistando 1139 pazienti, 1048 operatori sanitari e 143 dirigenti, da cui emerge che "il coinvolgimento attivo del paziente nella cura e' un fattore che lo protegge dalle infezioni, maggiore e' l'engagement e minore sara' l'esposizione al rischio". 

Agenzia ITALPRESS
NASCE ASSOCIAZIONE PARLAMENTARE SU MALATTIE CRONICHE INTESTINO-2-

ZCZC IPN 886 POL --/T NASCE ASSOCIAZIONE PARLAMENTARE SU MALATTIE CRONICHE INTESTINO-2- "Grazie a questa associazione - ha affermato la vicepresidente dei senatori di Forza Italia, Maria Rizzotti - avremo piu' forza e lavoreremo bene, cosi' come accade in Commissione Sanita' dove, soprattutto su provvedimenti importanti, non esistono preclusioni ideologiche e politiche, perche' la salute e' un bene di tutti". Il viceministro alla Salute, Pierpaolo Sileri, ha aggiunto: "Ricerca, prevenzione, formazione, investimenti sono fondamentali per aiutare e curare le malattie infiammatorie croniche dell'intestino. Sono certo che l'associazione parlamentare sara' determinante, sia presentando emendamenti specifici alla prossima finanziaria, sia incalzando il governo per attuare misure a tutela di questa categoria di malati". " L'intergruppo - afferma on Elena Carnevali capogruppo sanita' Pd - oltre ad avere un alto valore sul piano istituzionale, rappresenta un modo per rendere proficuo ed efficace l'apporto che , l'Associazione Amici Onlus , insieme alle societa' scientifiche e pazienti , puo' avere nei processi di cura, revisione dei Lea o come avvenuto oggi con la presentazione della ricerca sulle infezioni correlate all'assistenza dove una su quindici si verifica in ambiente ospedaliero". (ITALPRESS) - (SEGUE). sat/com 31-Mar-21 17:04 NNN

Agenzia ANSA

Infezioni in corsia per il 14% di malati cronici intestinali
Indagine promossa Amici Onlus, Covid ha aumentato consapevolezza
ROMA
(ANSA) - ROMA, 31 MAR - Il 14% dei pazienti con malattie infiammatorie croniche intestinali, e il dato è sottostimato, ha riportato di aver contratto un'infezione legata all'assistenza sanitaria nel corso della propria vita. In molti casi questo ha provocato un peggioramento delle proprie condizioni di salute e il Covid-19 ha acuito la consapevolezza del rischio, sia nei pazienti che in chi lavora in corsia. Questi i risultati di un'ampia indagine presentata durante l'evento "#AlleAmici: un'Alleanza per ridurre le Infezioni Correlate all'Assistenza", promossa dall'Associazione Amici Onlus tenutasi oggi in Senato.
L'indagine, ha spiegato la curatrice Guendalina Graffigna, docente dell'Università Cattolica di Milano, "è stata condotta su un campione è di 1.139 pazienti e oltre 1000 operatori sanitari e 146 dirigenti. Larga parte degli operatori sanitari, l'82% ritiene che le infezioni ospedaliere siano un problema grave o molto grave e la percentuale sale al 93% tra i dirigenti". I fondi stanziati sono però a macchia di leopardo: solo nel 42% dei casi sono previsti per arginare questo fenomeno a cui sono collegati circa 10.000 decessi ogni anno in Italia. E c'è ancora molto da fare per standardizzare le misure di prevenzione. Nel complesso, 9 intervistati su 10, tra pazienti, operatori sanitari e dirigenti, ritiene servano misure preventive più rigorose, ovvero più formazione e sensibilizzazione per attuare i protocolli. Con la pandemia c'è stato aumentato di preoccupazione ma anche della consapevolezza sul problema, tanto che il 41% dei pazienti si sente a rischio di contagio Covid-19 da parte dei suoi curanti durante le visite di controllo. Tuttavia, ha sottolineato Marco Daperno, segretario Società Scientifica IG-IBD (Italia Group for the study of Inflammatory Bowel Disease), "in seguito alle misure prese per arginare questa pandemia di enormi proporzioni, il numero di infezioni multiresistenti si sta drammaticamente riducendo. Questo può essere di buon auspicio per il futuro".
(ANSA).
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Sanità: campagna Amici per ridurre le infezioni ospedaliere
Carnevali (Pd), parere Affari sociali su Recovery prevede fondi
ROMA
(ANSA) - ROMA, 31 MAR - Ridurre le infezioni ospedaliere è possibile e, per accelerare in questa direzione, nasce oggi un'alleanza tra pazienti, dirigenti, operatori sanitari e istituzioni, lanciata da Amici Onlus nel corso di un evento tenutosi nella Sala Nassiryia del Senato. All'iniziativa di sensibilizzazione #ALLEAMICI che prevede la distribuzione di materiali informativi negli ospedali e nelle strutture sanitarie per informare sia i pazienti che tutti gli addetti, hanno già aderito diverse società scientifiche ed è stata conferita anche la Medaglia di Rappresentanza del Capo dello Stato.
"Il tema delle infezioni correlate all'assistenza è talmente rilevante che la Commissione Affari sociali, nel parere sul Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) ha previsto dovrà essere finanziato con i fondi europei", ha ricordato la deputata Pd Elena Carnevali, relatrice del testo in commissione.
Identificare finanziamenti per affrontare il problema, ha aggiunto, "è diventato quindi un impegno assunto nei confronti dell'Europa. Nel parere si propongono sia investimenti per promuovere la formazione che investimenti per potenziare l'assistenza a domicilio del paziente, così che il ricovero avvenga solo quando non ci sono alternative. Se avessimo procedure rispettate saremo in grado di ridurre le infezioni ospedaliere del 50% ma ancora manca consapevolezza del fatto che la responsabilità non è in mano solo alla dirigenza ma coinvolge tutti".

La nostra Campagna d'informazione, ha detto la presidente di Amici Onlus, Enrica Previtali, "si rivolge a tutti i malati con malattie infiammatorie croniche intestinali, che sono spesso immunodepressi e quindi a forte rischio ma anche a tutta la popolazione fragile per età o perché soffre di altre patologie.
Questo lavoro vuole essere la base per la costruzione di nuove procedure di comportamento in grado di prevenire il fenomeno e arginarlo". (ANSA).
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Nato Intergruppo malattie infiammatorie croniche intestinali
Sileri, aiuterà percorsi legislativi in Parlamento
ROMA
(ANSA) - ROMA, 31 MAR - E' stata annunciata oggi, nel corso di un convegno al Senato, la nascita di un gruppo Interparlamentare sulle Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali, promosso dall'Associazione Amici onlus. "Una realtà dall'adesione così ampia", ha commentato durante il suo intervento il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, "faciliterà i percorsi legislativi e tutta l'opera di sensibilizzazione per supportare questi pazienti, che spesso lamentano carenze nell'assistenza".
"Credo che l'Intergruppo parlamentare potrà agire sia con la prossima finanziaria, presentando emendamenti, che spingendo il Governo a fare un atto per favorire diagnosi, cura, assistenza e formazione rispetto a queste malattie", ha detto Sileri. "Per questi pazienti, spesso molto giovani e che per questo dovranno convivere con la malattia e le sue possibili complicanze per molti anni, servono fondi, non solo per la ricerca ma anche per la formazione di personale sanitario e per rimborsare integratori e altre terapie non prescrivibili, che possono portare benefici a queste persone".
"Alla neonata Associazione Parlamentare per la Tutela delle persone con Malattie Infiammatorie Croniche dell'Intestino, Malattia di Crohn e Colite Ulcerosa - ha detto Maria Alessandra Gallone, vicepresidente dei senatori di Fi - hanno aderito già molti deputati e senatori e insieme vogliamo essere vicini, a livello istituzionale, a questi pazienti che in Italia sono circa 250 mila, per contribuire a cercare soluzioni ai loro problemi". (ANSA).
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