Women Fighters, from the Invisible Body Disabilities project: giovani donne e le loro storie di resilienza

È finalmente disponibile il libro “Women Fighters, from the Invisible Body Disabilities project”, l’atto finale del progetto in cui AMICI Onlus ha creduto molto e con il quale la fotografa Chiara De Marchi ha voluto dare spazio e voce a chi convive con una disabilità invisibile e con le tracce di questa sul proprio corpo.

Mamma e fotografa professionista, specializzata in foto di maternità e bambini, Chiara convive dal 2009 con la rettocolite ulcerosa, una malattia che ha cambiato notevolmente il suo stile di vita, influendo anche sui suoi rapporti interpersonali e sulle sue emozioni.
Sfruttando le sue capacità professionali e grazie alla sua grande sensibilità, Chiara ha saputo raccontare attraverso le immagini le disabilità “invisibili”.  Ne è nato prima un progetto e poi un libro, nel quale gli scatti fotografici affiancano le testimonianze di chi porta sul proprio corpo le cicatrici delle malattie infiammatorie croniche dell'intestino..
Il messaggio che emerge dal lavoro di Chiara è che queste cicatrici, visibili e non, sono parte del vissuto personale, che ha generato nelle giovani donne una metamorfosi fisica ma soprattutto caratteriale, e sono anche parte del proprio essere e come tali non devono essere nascoste. Cicatrici di cui in fondo vanno fiere, per essere state capaci di superare il dolore, la sofferenza e la solitudine che la malattia ha portato nella loro vita. L’obiettivo è quello di aumentare la consapevolezza sulle malattie infiammatorie croniche dell’intestino – la malattia di Crohn e la Colite Ulcerosa – e di vincere la scarsa conoscenza sul tema, educando e sensibilizzando allo stesso tempo al rispetto e alla comprensione.
Raramente abbiamo visto narrare delle storie di pazienti con l’efficacia di Chiara che, con le sue immagini, riesce a descrivere il disagio e la forza di queste persone, laddove le parole falliscono.
Il libro si può trovare in tutte le librerie e verrà presentato anche a Bologna, in occasione della Giornata Mondiale delle MICI 2017 organizzata da AMICI Onlus.
Un grosso in bocca a lupo e un grazie a Chiara!!