World IBD Day 2016

Più di 100 monumenti nel mondo saranno illuminati di viola per mettere in evidenza l’impatto delle Malattie Infiammatorie Croniche dell’Intestino (MICI) in occasione della Giornata Mondiale, che si celebra il 19 Maggio.

Bruxelles, 17 maggio 2016 - Più di 100 autorità locali e regionali stanno stanno aderendo all’invito lanciato dalle associazioni di pazienti e dagli attivisti che in tutto il mondo si occupano di Malattie Infiammatorie Croniche dell’Intestino (in inglese IBD, Inflammatory Bowel Diseases) per una campagna di sensibilizzazione a favore della Malattia di Crohn e della colite ulcerosa in occasione della Giornata Mondiale delle Malattie Infiammatorie Croniche dell’Intestino , che si celebra ogni anno il 19 maggio.
Quest’anno gli sforzi si stanno concentrando attorno ad una campagna globale “Migliorare la qualità della vita per le persone con malattie infiammatorie croniche intestinali”, al fine di creare una maggiore consapevolezza sulle malattie infiammatorie croniche dell’intestino e il loro impatto sulla qualità della vita delle persone che ne sono affette.

"È incredibile vedere così tante città e paesi che si uniscono ai nostri sforzi per sensibilizzare l'opinione pubblica su queste malattie che incidono profondamente sulle vite dei pazienti - ha dichiarato Marco Greco, Presidente di EFCCA, la Federazione Europea delle associazioni che si occupano dei pazienti affetti da Malattia di Crohn e Colite Ulcerosa (www.efcca.org) - Il 19 maggio illumineremo il mondo di viola e faremo brillare una luce sul dolore e la sofferenza cronica con cui oltre 5 milioni di persone stanno coraggiosamente affrontando ogni giorno della loro vita."

La campagna prevede che gli enti locali, comunali e regionali aderiscano illuminando in viola (il colore della Giornata) i monumenti simbolo delle città per essere parte di una campagna internazionale volta a far conoscere queste malattie debilitanti con l'obiettivo di migliorare la qualità della vita delle persone che ne sono affette.
Le immagini degli edifici illuminati saranno condivise su canali social nazionali e internazionali con l'hashtag #unitedwestand2016 #worldibdday2016 #amicionlus e molte associazioni in tutto il mondo si impegneranno a sostenere l'evento fornendo informazioni dettagliate sulle malattie infiammatorie croniche intestinali.
Le immagini potranno essere visualizzate sul sito web della Giornata Mondiale IBD (www.worldibdday.org), EFCCA (www.efcca.org), AMICI Onlus Associazione nazionale per le Malattie Infiammatorie Croniche dell’Intestino e sui canali di social media come Twitter (@efcca) e Facebook (EFCCA ed AMICI Onlus)

Tra i molti punti di interesse che saranno illuminati in viola ci sono le Cascate Niagara (USA / Canada), la Fontana di Carter (Wellington, Nuova Zelanda), la Sirenetta (Copenaghen, Danimarca), il monumento Bandeiras (San Paolo, Brasile) per citarne solo alcuni.

In Italia hanno aderito i seguenti comuni: Cammarata (AG) (Palazzo Trajna), Capaci (PA) (Chiesa Madre), Carpi (MO) (Torre Dell'orologio), Catania (Teatro Bellini), Firenze (Fontana del Biancone) Modena (Torre Ghirlandina), Novara (Cupola Della Basilica Di San Gaudenzio), Palermo (Palazzo Pretorio), Partanna (TP) (Castello Grifeo), Perugia (Fontana Maggiore), Pisa (Torre Pendente), Ragusa (Portale Di San Giorgio), Roma (Colosseo) San Giovanni Gemini (Ag) (Monumento Passaggio Dal Vecchio Al Nuovo Millennio), Sciacca (AG) (Porta Palermo), Torino (Mole Antonelliana).

“Queste patologie sono caratterizzate da una disabilità non visibile – ha affermato Enrica Previtali, presidente di AMICI Onlus, Associazione Nazionale per le Malattie Infiammatorie Croniche dell’Intestino (www.amiciitalia.net) - che spesso costringe i pazienti a isolarsi e a vivere nell’ombra. È significativo pertanto lanciare una campagna di sensibilizzazione attraverso questa iniziativa, illuminando i monumenti: una bella metafora per fare uscire queste persone dall’ombra e dall’isolamento e per far comprendere meglio l’impatto di queste patologie nella vita dei pazienti e dei loro familiari. Ritengo doveroso ringraziare tutti gli amministratori dei comuni che hanno aderito all’iniziativa perché hanno mostrato una grande sensibilità su un tema poco conosciuto e i volontari dell’associazione che hanno lavorato alacremente affinché tutto questo fosse possibile”.