Il progetto InfoBio – Informazione Consapevole sui Farmaci Biologici, promosso da AMICI ETS con il patrocinio di IG-IBD, prosegue il suo percorso di divulgazione per aiutare i pazienti con Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali (MICI) a comprendere meglio le opportunità terapeutiche disponibili.
In questo nuovo episodio, il Prof. Gionata Fiorino, della UOS MICI, Dipartimento di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’Ospedale San Camillo-Forlanini di Roma, risponde a una domanda che molti pazienti si pongono quando una terapia perde efficacia:
Posso partecipare a studi clinici se il mio farmaco attuale non funziona più? E come funziona l’accesso ai trial?
Nel video, il Prof. Fiorino spiega che:
gli studi clinici rappresentano un’importante opportunità per accedere a nuove terapie innovative, ancora in fase di sperimentazione ma già supportate da solidi dati di sicurezza ed efficacia preliminari;
l’accesso ai trial è regolato da criteri di eleggibilità, che includono la diagnosi, la storia terapeutica e le condizioni cliniche del paziente;
la partecipazione avviene su base volontaria e solo dopo un’attenta valutazione medica e la firma di un consenso informato, che tutela pienamente i diritti e la sicurezza del partecipante;
il paziente che partecipa a un trial è seguito con grande attenzione dal team medico e sottoposto a controlli regolari e dettagliati;
la decisione di partecipare deve sempre essere condivisa con il proprio gastroenterologo di riferimento, che può aiutare a valutare rischi, benefici e alternative.
Il messaggio centrale è chiaro: la ricerca clinica è una risorsa preziosa per i pazienti con MICI, ma l’adesione a uno studio deve essere consapevole, informata e basata su una valutazione personalizzata.
Guarda il video con il Prof. Gionata Fiorino